Nel momento in cui si decide di rinnovare il bagno, una delle scelte più importanti riguarda il mobile lavabo: meglio optare per un modello con cassetti oppure con ante? Questa domanda, apparentemente semplice, nasconde riflessioni pratiche e stilistiche che possono fare la differenza nell'organizzazione quotidiana e nell'estetica dell'ambiente. Non esiste una risposta universale, poiché la soluzione migliore dipende dalle esigenze personali, dallo spazio disponibile e dal gusto di ciascuno. 

Funzionalità e organizzazione: cassetti vs ante

 I cassetti, rispetto alle ante, offrono una modalità di organizzazione più razionale e intuitiva. Aprendo un cassetto, tutto il contenuto è immediatamente visibile e a portata di mano. Questo dettaglio fa la differenza soprattutto quando si hanno molti piccoli oggetti da riporre, come cosmetici, accessori per capelli, prodotti di igiene personale e farmaci. I cassetti, inoltre, possono essere suddivisi internamente con organizer, permettendo di separare e ordinare ogni articolo, evitando il classico “effetto scatolone” che spesso si verifica nei mobili con ante. 

Le ante, invece, offrono uno spazio continuo e più ampio, ideale per riporre oggetti di dimensioni maggiori come asciugamani, detersivi, carta igienica o elettrodomestici da bagno. Il mobile con ante può essere dotato di ripiani regolabili, consentendo una certa flessibilità nell’organizzazione interna. Tuttavia, spesso ciò che si trova nella parte posteriore del mobile rischia di essere dimenticato o difficile da raggiungere, specialmente se il mobile è profondo.

Estetica e stile: quale soluzione valorizza il bagno? 

Dal punto di vista estetico, sia i mobili con cassetti che quelli con ante si declinano in tantissimi stili, materiali e finiture. I cassetti donano spesso un aspetto moderno, lineare e minimalista, molto apprezzato nelle case contemporanee. Le linee pulite e le maniglie integrate contribuiscono a creare un ambiente ordinato e visivamente leggero. Non è raro vedere bagni di design impreziositi da mobili sospesi con ampi cassetti, che danno la sensazione di maggior spazio e pulizia. 

Le ante, al contrario, si prestano perfettamente a contesti più classici o rustici. I mobili bagno con ante possono essere decorati, intagliati, laccati o realizzati in legno naturale, trasmettendo calore e accoglienza. In alcune case dallo stile tradizionale, il mobile con ante diventa un vero e proprio elemento d’arredo, capace di impreziosire l’ambiente e regalarvi quell’atmosfera “di casa” che tanto si ricerca. 

Spazio disponibile e facilità di pulizia 

Un altro elemento da considerare è lo spazio a disposizione. Nei bagni piccoli, spesso si predilige il mobile con cassetti, poiché la suddivisione interna permette di sfruttare al meglio ogni centimetro. I cassetti sono facili da aprire anche se il bagno è stretto e consentono di riporre ordinatamente gli oggetti senza accumuli disordinati. Nei bagni più grandi, invece, si può optare per mobili con ante, magari abbinando anche cassetti per ottenere una soluzione ibrida che coniughi praticità e capienza. 

In termini di pulizia, i cassetti risultano generalmente più semplici da mantenere in ordine. Essendo chiusi, proteggono meglio il contenuto dalla polvere e dall’umidità. Le ante richiedono invece una maggiore attenzione, soprattutto nei mobili bassi, poiché la polvere può accumularsi facilmente sul fondo e negli angoli meno accessibili. 

Concludendo possiamo dire che scegliere tra un mobile bagno con cassetti o con ante dipende essenzialmente dalle proprie abitudini, dal tipo di oggetti da riporre e dallo stile desiderato. I cassetti rappresentano la scelta ideale per chi cerca ordine, immediatezza e uno spirito moderno, mentre le ante si rivolgono a chi punta tutto sulla capienza, la versatilità e un’estetica più tradizionale. In molti casi, la soluzione perfetta è un mobile (magari su misura per ottimizzare al meglio gli spazi) che combina entrambe le opzioni.