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Illuminazione in cucina, consigli pratici

Illuminazione in cucina, consigli pratici

Quando si pensa alla propria cucina, si tende a fare più attenzione al mobilio e agli elettrodomestici, mentre raramente si fa caso al tipo di luce da utilizzare o a quella già presente attraverso le finestre. Non è tra i primi pensieri quello di creare un equilibrio tra la luce naturale e quella artificiale, in modo da rendere ogni angolo della stanza visibile e adatto ai diversi tipi di lavorazione, sia di giorno che di notte. Per dare spazio alla creatività è necessario che si creino le condizioni migliori per operare senza difficoltà e in qualunque momento. Ecco qualche pratica idea per riuscire ad avere una cucina ben illuminata, da vivere giorno per giorno con la propria famiglia o con gli amici. 

ILLUMINAZIONE CUCINA: LA LUCE VIENE DALL’ALTO

L'illuminazione centrale della cucina deve essere alla base di un'attenta pianificazione. In primo luogo è importante far risaltare bene il centro della stanza, con particolare attenzione al tavolo dove si pranza e si cena: le persone adorano vedere bene cosa si ha nel proprio piatto e gustare le pietanze prima con gli occhi e poi con la bocca. Le luci calde e basse creano un'atmosfera di convivialità, adatta a cene intime o tavolate con gli amici. Tra le proposte più moderne vi è quella di porre più lampadari uno a fianco all'altro che pendono sul ripiano, distanti da esso poco più di un metro. Sarà assicurata, in questo modo, una corretta illuminazione e la stanza sembrerà moderna, accogliente e più spaziosa. Chi predilige un arredamento tradizionale, potrebbe optare per un solo lampadario avente molteplici lampadine, che dovranno essere di qualità superiore, in modo da garantire una corretta illuminazione a tutta la stanza. Tra le idee di design, invece, vi è quella di porre dei led direzionabili che possono essere puntati verso le zone che si preferiscono, cambiandoli anche di giorno in giorno, in base alle occasioni d'uso. 
Un'ultima idea è quella di porre un fascio di luci, che proviene da una serie di lampadine scoperte appese a fili a vista, uno stile che richiama molto quello statunitense dei grandi loft e che si rifà alle proposte più moderne di design. I più giovani ameranno questa soluzione, che può essere facilmente sfruttata per altri ambienti della casa come il salotto, creando un insieme uniforme ed ultra-tech. 

L'ILLUMINAZIONE PER OGNI ESIGENZA

Una cucina vissuta deve essere comoda, pratica e avere la strumentazione adatta a soddisfare ogni esigenza. In questo caso l'illuminazione è essenziale e deve essere curata nei minimi dettagli: spesso non basta un lampadario centrale, ma è necessario creare dei punti luce anche negli angoli più nascosti. Un’idea è quella di posizionare delle applique semplici o composte da braccia direzionabili nei luoghi più sfruttati, come i piani d'appoggio, l'interno dei mobili, al di sopra del tagliere, nei pressi degli elettrodomestici o del piano cottura. 
Una delle parole d'ordine nell'arredamento della cucina è "mixare"; è importante riuscire a mettere insieme diverse soluzioni che meglio si adeguino a quelle che sono le esigenze della casa. E' necessario basarsi anche sulla posizione delle finestre, soprattutto per quanto riguarda tutte le attività che si svolgono durante il giorno. Nei pressi dei vani potrebbe essere posizionata una sola lampada da utilizzare durante le ore notturne mentre, negli angoli opposti, soprattutto quelli al di fuori del raggio di azione delle finestre, bisogna concentrare più lampade o dal voltaggio maggiore. E' importante pensare anche all'interno dei mobili e dei cassetti, soprattutto quelli al di sotto del piano di lavoro e quindi più nascosti. Qui potrebbero essere posti dei led che si accendono nel momento in cui si apre lo sportello; questi possono essere acquistati anche a costi piuttosto contenuti in molti negozi di elettronica e vengono caricati a batterie, senza bisogno di avere prese elettriche nelle vicinanze. Chi non ha una lampada al di sotto della cappa dovrà provvedere con delle luci adeguate, impermeabili all'acqua e ai vapori, ma adatte a poter controllare le cotture dei cibi e le loro preparazioni. Con pochi accorgimenti si riuscirà ad ottenere una casa a prova di buio, accogliente, l'ideale per gli amanti della cucina e del buon cibo.

 

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