Avere un bagno privato in camera rappresenta il desiderio di molte persone. Durante le fasi di costruzione o ristrutturazione dei propri appartamenti, numerosi individui cercano soluzioni che consentano l'accesso diretto a una salle de bain dalla camera padronale, valorizzando così il proprio spazio abitativo e migliorando il comfort quotidiano.
Bagno in camera, considerazioni preliminari
Negli ultimi anni, il bagno in camera è emerso come un vero e proprio trend nell'interior design. Questa soluzione (conosciuta anche con il termine "en suite") non solo garantisce comfort e praticità, ma conferisce anche un tocco di lusso alla camera da letto. In questo articolo, analizzeremo come integrare al meglio questa opzione e quali fattori considerare nella pianificazione.
L'idea di una camera da letto principale con bagno privato è spesso associata a soggiorni in boutique hotel di lusso e esclusive case vacanza. Negli ultimi anni, questa caratteristica di design ha acquisito crescente popolarità nelle abitazioni domestiche. Sebbene non sia adatta a tutti, un bagno en suite può conferire un tocco distintivo alla camera da letto principale, rendendola più rilassante e lussuosa. Accessibile esclusivamente dalla stanza, questo tipo di bagno garantisce un elevato livello di privacy. Il termine "en suite", che deriva dal francese, evoca l'unione di spazi per formare una suite, generalmente riferendosi a un bagno adiacente alla camera da letto principale.
Il design di un bagno privato solitamente segue la stessa linea stilistica e cromatica della camera da letto a cui è collegato. Quindi, se la camera presenta una palette di colori caldi, tonalità di legno accoglienti e metalli caldi, replicare questi elementi nel bagno privato crea un’armonia visiva che rafforza la connessione tra i due spazi, rendendo l’ambiente più unito e attentamente progettato.
L'elemento chiave da analizzare prima di progettare un bagno in camera è lo spazio a disposizione. Sebbene non vi sia una normativa specifica che regola le dimensioni di un bagno en salle, è ovvio che sarà necessario disporre di una metratura adeguata a garantire di potersi poi muovere liberamente e agevolmente al suo interno. Di conseguenza, benché il secondo bagno sia "esente" dal vincolo normativo sulle dimensioni (3,5 mq) sarà necessario assicurarsi di avere una metratura adeguata e mettere in atto tutte quelle scelte che permettano di arredarlo con soluzioni salvaspazio.
Secondo bagno in camera: le soluzioni arredo su misura
L'arredo bagno su misura consente di ottimizzare gli spazi, andando a sfruttare anche quei centimetri (pochi ma indispensabili quando si parla di piccoli ambienti) con mobili progettati per trasformarli in comodità. Il corretto utilizzo di sanitari salvaspazio e arredi su misura consente di creare ambienti non solo funzionali ma anche esteticamente gradevoli. Sanitari filo muro e lavabi da appoggio su top personalizzati uniscono design e praticità.
Come anticipato, sarà fondamentale mantenere una continuità stilistica con la camera da letto, scegliendo mobili in armonia con l’ambiente circostante. Per una zona notte arredata in stile classico, ad esempio, un'ottima idea potrebbe essere quella di prediligere mobili e arredi dalle linee delicatamente stondate, mentre per il secondo bagno collegato direttamente a una camera da letto moderna potremmo scegliere mobili e arredi con elementi dalle forme lineari, con superfici regolari. Indipendentemente dallo stile prescelto, la scelta di un mobile bagno personalizzato su misura permetterà di fare spazio agli oggetti essenziali di tutti i giorni.
Le soluzioni arredo su misura proposte dalla nostra azienda uniscono tutte quelle accortezze necessaria a renderle componenti di ambienti dove tutto è studiato al centimetro alla qualità delle materie prime. Che si tratti di un mobile porta lavabo in legno con consolle in ceramica o polyminerale integrata, o piuttosto di un arredo bagno dallo stile eclettico dal forte impatto scenografico, noi di MastroFiore sapremmo aiutarti a trovare la miglior soluzione per i tuoi spazi.